VENGO DA
VENGO DA
Giada C
dall' incontro della mia prima amica a cui sono affezionata,
dalla baita che è lì tra le montagne,
dalla mia infanzia che non vedrò più,
dai miei fallimenti che non ho risolto.
dall'incontro dei miei cugini, anzi fratellini,
dal primissimo giorno di scuola, ho pianto quel giorno,
da Trobaso un posto che mi rimarrà nel cuore
dai miei ricordi che pian piano stanno svanendo.
Vengo da Luna,
la mia cagnolina piccola e impaurita
che scodinzola ogni volta che mi vede.
Vengo dalla mia bici,
vecchio stile e molto leggera,
strana e pericolosa da usare
ma che risolve sempre tutto.
Vengo dalle uscite con Nicolò
divertenti con il sole bollente
spensierate e imprudenti allo stesso tempo.
Vengo dalla quarantena del duemilaventi
infinita, con i pomeriggi solitari,
passati a giocare online all’xbox
con i miei due amici.
Vengo dal lago dell’arena,
divertente, che lascia bei ricordi
con i sassi lisci e viscidi,
che fanno paura ad essere calpestati.
Vengo dalle mie lentiggini,
sulla pelle bianca e sensibile
che cambiano a ogni stagione
proprio come il mio umore.
Vengo da Livigno
la mia città in montagna preferita,
fresca e sorridente al sole in estate,
gelida e innevata innevata in inverno.
Vengo dalla mia famiglia
sempre presente e unita
che mi da sempre supporto e affetto
e mi accompagna nella vita.
Vengo dalla mia casa
accogliente e pulita,
il mio rifugio,
il mio posto del cuore.
luogo tranquillo e magico.
Io vengo dalle lotte di spade,
su ad Archia, con il mio migliore amico.
Io vengo dalla mia famiglia;
calorosa e motivazionale.
Io vengo da mio fratello,
un incontro improvviso.
Io vengo dalle litigate con mia cugina,
le tirate di capelli e le alzate di mani.
Io vengo dalle sgridate di mamma:
orribili, fastidiose e irritanti.
Io vengo dai miei cani,
Cars, Blaze e Shiva.
Io vengo dai miei nonni
alcuni da foto ricordo passate.
Io vengo dallo sport:
aggressivo, vivace e faticoso.
Io vengo dalle moto,
il mio stile di vita.
Io vengo dalla Boxe;
il rispetto prima di tutto.
Io vengo dalle vere amicizie,
quelle che non finiscono mai.
Io vengo da altre mille cose
belle e brutte.
Io vengo dal mio tutto,
a cui ho sempre avuto bisogno.
Vengo dalla Georgia
dalla casa dei miei nonni
con il cane che abbaia nel giardino
e i bambini dei vicine che giocano
Vengo dal aeroporto di Kutaisi
da tutti i cari e amici salutati il giorno prima
dal aereo che decolla per atterrare a Malpensa
Vengo dal primo giorno in italia
affascinato dalla bellezza del Duomo
e la prima notte nel hotel
Vengo da 4 ore di treno per arrivare a Gorizia
per arrivare nella casa dove abbiamo vissuto
con il parquet rovinato nel soggiorno
Vengo dal trasloco
con lo zio venuto dalla svizzera per aiutarci
vengo dal viaggio fatto per arrivare a Verbania
pieni di fatica e impegni.
Giada D
Vengo da mia madre, dalle sua forza
ed i suoi insegnamenti
Io vengo dalla nascita di mio fratello,
colui che mai mi lascerà.
Vengo da Kimmy, molte esperienze,
hanno lasciato il posto a quelle con Pongo
quando bene starà.
Io vengo da Aurora, mia cugina,
il mio braccio destro, la mia socia
Io vengo dalla ginnastica artistica,
valvola di sfogo, che non apro da molto,
Vengo dal mio crociato, mi ha abbandonato
in un brutto momento
Vengo dalle vacanze in compagnia,
Cattolica, incisa nel mio cuore
Io vengo dalla danza, mi ha donato
i miei più cari amici.
Vengo da mio nonno
il mio angelo custode
Vengo da Emma, la sorellina
che mai ho avuto.
Diego
Io non so chiaramente da dove vengo,
è un concetto stranamente complesso,
una piaga da tempo evidente,
un problema, come tutti, risolvibile.
So di venire da una famiglia giusta,
pronta a prestare aiuto, piena d’amore e
sempre sincera, onesta fin troppo con tutti.
Mi ritengo fortunato.
Certo, ve la do giusta, ammetto che avete ragione,
almeno sotto un’aspetto so da dove vengo,
ma è un venire oggettivo, che solo gli sfortunati non sanno,
so che non saprei definire da dove vengo con un mio pensiero.
Vengo da tutte le domande, i perché, le cose che non sapevo,
da tutto ciò che sta nella mia testa, da lì viene tutto,
tutto quello che sono, nascondo e non riesco a far vedere,
la mia ideologia, i miei modi di essere e sentimenti (non emozioni).
Potrei venire dalla luna, o meglio lo vorrei in un futuro,
interpretatelo come preferite, come una metafora, letteralmente,
come un desiderio o che ci andrò solo con la testa, o forse,
che l’ho scritto solo per dire che con la testa vengo da un’altro pianeta.
Sono un ingarbugliato insieme di contrasti, essi vengono da me,
so venire da momenti di calma, come da momenti di ira profonda,
ma come questo, vengono dal profondo di me anche i “capra”,
sono sempre stato critico riguardo ad alcuni aspetti oggettivi a me chiari.
Vengo dalla mia musica a volume altissimo,
per alcuni fastidiosa, assordante e (lo ammetto) diseducativa,
da tutte le mie passioni, da cui non potrei separarmi mai,
e anche queste per alcuni sono dispendiose, un impegno e inutili.
Vengo da tutto ciò che reputo meritevole di essere fatto,
per il resto, lo devo ancora scoprire
Viola
Commenti
Posta un commento